Borsa dell'acqua calda sul collo
La cura naturale più efficace è sicuramente quella che prevede l'applicazione di una fonte di calore come una borsa dell'acqua calda sul collo.Questo rimedio scioglie le contratture e rilassa i muscoli, riducendo immediatamente il dolore.
Massaggio alla cervicale
In alternativa puoi optare per un massaggio, in grado di scaldare la zona interessata e sciogliere la muscolatura, magari utilizzando una crema naturale a base di artiglio del diavolo, radice dalle note proprietà antinfiammatorie, particolarmente utile per eliminare dolori di questo tipo.
Esercizio fisico
Inoltre, se non pratichi esercizio fisico, è arrivato il momento di cominciare. L'attività fisica moderata previene la comparsa di infiammazioni al tratto cervicale, a patto che la si svolga correttamente. L'esercizio dovrà essere costante, ma il tuo corpo avrà bisogno del giusto riposo tra una sessione di allenamento e l'altra.
Consigliamo di eseguire sempre lo stretching dopo l'attività fisica, stirando la base del collo. Gli allungamenti possono inoltre coinvolgere anche braccia e spalle. Tieni la posizione per circa trenta secondi e ricomincia dopo una breve pausa, il tutto per una decina di minuti al termine dei tuoi allenamenti.
Cervicale infiammata: sintomi comuni
Nella maggior parte dei casi, la cervicale infiammata si presenta in seguito a un trauma che può insorgere dopo un incidente automobilistico, da una postura sbagliata, da un colpo di freddo oppure dall'invecchiamento che espone le vertebre a infiammazioni frequenti e infine dall'eccesso di attività sportiva, che nei soggetti predisposti può causare affaticamento muscolare con rischio elevato di infortunio.
Dunque l'infiammazione cervicale può essere scatenata da diversi fattori, ma indipendentemente da questi esistono dei sintomi comuni facilmente riconoscibili.
Tra questi potrai trovare:
- mal di testa pungente e penetrante;
- rigidità a livello del collo, che può determinare un blocco che colpisce la parte superiore del corpo, limitando i tuoi movimenti;
- nausea;
- vomito;
- alterazione dell'udito e della vista.
Durante la fase più acuta dell'infiammazione sarai costretto a rimanere sdraiato a letto, giacché farai fatica a muoverti, il dolore al collo ti impedirà di alzarti, anche a causa dell'assenza di equilibrio, dovuta al dolore alle orecchie.
Stando alle ricerche condotte dall'Organizzazione Mondiale della Sanità le donne risultano le più colpite, poiché maggiormente soggette a osteoporosi. A prescindere da ciò, l'infiammazione cervicale colpisce chiunque, uomini compresi, quindi il fastidio può interessare persone di qualsiasi età e genere.
Infiammazione cervicale: cause più frequenti
In precedenza abbiamo visto a grandi linee quali sono le cause principali che potrebbero causare l'insorgere dell'infiammazione cervicale.
Vediamo nel dettaglio quali sono quelle più comuni del male alla cervicale:
- stress, ansia, nervosismo. Questi fattori portano involontariamente a contrazioni frequenti della muscolatura, causando possibili contratture.
- postura scorretta. Trattasi di una delle cause più frequenti. Quando ci si siede in auto o davanti ai libri o computer, come nel caso di lavoratori e studenti, si tende ad accentuare la cifosi dorsale. A lungo andare tale posizione può causare un'infiammazione cervicale.
- riposo scorretto. È bene riposare con la colonna vertebrale perfettamente allineata. Sarà necessario utilizzare il giusto guanciale, per far sì che non insorga alcun dolore al risveglio. Se in genere dormi a pancia in giù un cuscino basso farà al caso tuo.
- vita sedentaria. Dei muscoli non allenati sono maggiormente soggetti a contratture, perciò si potrebbe creare un infiammazione a livello del collo, specialmente se si esegue un movimento azzardato.
Male alla cervicale causato da traumi
Inoltre, come visto in precedenza, l'infiammazione può presentarsi anche in seguito a un incidente stradale.
L'Infortunio che colpisce maggiormente gli automobilisti coinvolti in un incidente è il colpo di frusta. Nei casi più gravi l'infiammazione cervicale si manifesta in presenza di malattie degenerative come osteoporosi o artrite. Da non trascurare poi l'eventuale esistenza di un ernia al disco oppure un'alterazione della colonna vertebrale.
Infiammazione cervicale: rimedi più diffusi
In genere l'infiammazione si risolve senza l'assunzione di farmaci. Se però i fastidi non diminuiscono naturalmente potresti prendere dei Farmaci Antiflogistici Non Steroidei (FANS), in grado di lenire il dolore e placare l'infiammazione. Di solito questi si acquistano senza l'obbligo di ricetta medica.
Cerca di non abusare con le medicine, utilizzando soltanto antidolorifici che hai assunto in precedenza, quindi conosci alla perfezione, e ricorda di prendere un gastroprotettore se intraprendi l'automedicazione per diversi giorni.
In alternativa potresti affidarti a delle soluzioni topiche, da applicare direttamente sulla zona interessata.
Ti consigliamo di optare per una crema oppure un gel da stendere sulla pelle fino a completo assorbimento, attraverso un massaggio. Il sollievo dovrebbe essere immediato, poiché la soluzione penetra in modo rapido.
C'è chi invece preferisce i cerotti medicati alla crema, anch'essi molto efficaci. Agiscono tramite un rilascio di principio attivo frequente, andrebbero però sostituiti ogni 12 ore.Se ti accorgi che il dolore non accenna a diminuire con l'assunzione dei suddetti farmaci dovrai necessariamente consultare il tuo medico di base, che sarà in grado di prescriverti un farmaco più potente.
Vi sono poi dei casi in cui non è necessario assumere farmaci di nessun tipo. Quando il dolore è di lieve entità ci si può affidare a diversi rimedi naturali.