Ti capita mai di sentire i sintomi del fastidiosissimo naso chiuso? Si tratta di una patologia molto comune, che possiamo riscontrare sia in inverno – con più frequenza – che in estate. Il naso chiuso, in verità, non è di per sé la causa della malattia; al contrario, la congestione nasale che percepiamo come ‘naso chiuso’ è il risultato di un anomalo accumulo delle vie respiratorie di muco, spesso localizzato nella cavità nasale.
Di fatto, ciò può condurre al vero stadio patologico, ovvero l’infiammazione delle vie di respirazione superiori. In questo breve articolo andremo a parlare delle cause del naso chiuso, per comprendere meglio i comportamenti da evitare, le buone abitudini e l'eziopatologia di questo stato fastidioso d'infiammazione.
In seguito, parleremo di tutti i possibili rimedi per migliorare la condizione patologica della congestione nasale: dai rimedi fai-da-te passeremo alle soluzioni farmacologiche, senza mai trascurare di ascoltare il parere di uno specialista. In extremiis, andremo a trattare della prevenzione del naso chiuso: come sia possibile, con l'aiuto delle buone abitudini, evitare che il naso si chiuda di nuovo. Buona lettura!
Molto spesso, però, la terribile sensazione di congestione nasale persiste. In questi casi, quando l’infiammazione delle vie respiratorie si dilunga nel tempo o peggiora vistosamente – talora, in rari casi, conducendo anche a stati febbrili – è necessario attuare una terapia farmacologica a base di decongestionanti.
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Il naso chiuso viene spesso accompagnato da malattie stagionali, come l’influenza, la rinite allergica o la poliposi nasale. Non tutti sanno che, in realtà, il naso chiuso deriva da due principali fenomeni: l'infiammazione delle vie respiratorie superiori, che si esplica nell'ingrossamento delle vene della cavità nasale (provocando gonfiore); insieme alla congestione dovuta all'accumulo di muco.
Di solito, l'accumulo anomalo di muco segue all'ingrossamento delle vene, provocando poi una occlusione maggiore della medesima cavità nasale. Le cause dell'infiammazione del naso possono essere tante, dalla presenza di virus (come nel caso dell'influenza) alla sensibilità ad alcuni allergeni, che si manifesta come rinite allergica.
In alcuni casi particolari, l'ingrossamento nasale e la conseguente occlusione non sono dovute ad agenti, per così dire, esterni, ma viene causata dalla presenza di polipi nasali: in quel caso parliamo di poliposi nasale. In ogni caso, quando il naso chiuso si cronicizza, ovvero risulta particolarmente fastidioso per lungo tempo, potrebbe essere consigliato rivolgersi al proprio medico di base.
Ci sono tuttavia dei buoni consigli che si possono attuare a prescindere dalla prescrizione, sono buone norme che conducono ad una possibile risoluzione autonoma del problema. Di seguito ne elenchiamo alcune.
Sembra un banale rimedio, ma spesso la congestione nasale viene alleviata, affievolita o addirittura eliminata dalla discesa del muco che normalmente occlude la cavità. In questo modo la respirazione viene favorita naturalmente.
Il drenaggio dei liquidi, insieme alla buona pratica di avvalersi di una tisana allo zenzero, peperoncino o alle erbe aromatiche può facilitare grandemente la respirazione. L’acqua calda, coadiuvata dalla presenza di essenze, può facilitare lo scioglimento del catarro e la ripresa di una respirazione regolare per via delle sue proprietà decongestionanti.
Quanto all’uso di acqua calda, si può agire direttamente sull’area interessata grazie a suffumigi al bicarbonato di sodio o all’eucalipto. Essi aiutano notevolmente a liberare la mucosa, anche se l’effetto può risultare di breve durata.
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I lavaggi nasali possono essere un rimedio più che efficace, poiché liberano facilmente il naso occluso grazie alla concentrazione salina nella soluzione, provvedendo anche ad igienizzare l’area infiammata contro la presenza di germi e batteri.
Spesso, l’infiammazione delle vie nasali è dovuta ad agenti esterni, ma l’esposizione a correnti fredde può essere un fattore facilitante per l’inizio della patologia e peggiorativo della stessa, se già in corso d’opera. Per questo motivo, spesso, ci troviamo a combattere la congestione nasale dopo un pomeriggio passato sotto aria condizionata. Se la patologia è già iniziata, provate a ridurre l’esposizione a sbalzi di temperatura e troverete grande sollievo.
Questi sono alcuni dei migliori rimedi naturali, fai-da-te, da impiegare in caso di naso chiuso. Ma cosa fare nel momento più critico della giornata, ovvero durante la notte? Di seguito continuiamo ad elencare alcuni dei possibili rimedi da impiegare in caso di impossibilità a dormire causata dal naso chiuso.
Forse non tutti sanno che ci sono alcuni comportamenti da adottare per prevenire gli stati infiammatori delle mucose nasali. Innanzitutto, evitare il fumo: esso è in grado di seccare notevolmente le mucose delle vie aeree e ne provoca spesso infiammazione.
Importante è anche una corretta alimentazione, che preveda antiossidanti e vitamine, frutta secca, esposizione al sole per fissare la vitamina D. Importante è anche, come evidente, l’attività fisica all’aria aperta, che potrà favorire l’ossigenazione del naso e la liberazione delle vie aree. Ovviamente, attenzione agli eccessi di freddo o alle sudate, poiché potrebbero sortire l’effetto opposto.
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