La caduta dei capelli durante la menopausa è un fenomeno molto comune tra le donne, che si ritrovano a dover affrontare il problema e a gestire le conseguenze psicologiche legate al disagio estetico provocato da tale condizione.
Le cause della perdita dei capelli in menopausa possono dipendere da una serie di fattori, come i cambiamenti ormonali, lo stress, la carenza di nutrienti e la genetica.
Se la caduta dei capelli durante la menopausa è causata da fattori ormonali o nutrizionali, può essere trattata con farmaci o integratori. Mediamente, ogni giorno, una donna perde dai 40 ai 100 capelli, che cadono al termine del loro ciclo vitale.
Se, invece, si verifica una perdita più consistente che provoca diradamenti e stempiature, allora è il caso di intervenire.
Cause della caduta dei capelli nelle donne in menopausa
Alcune delle cause della perdita dei capelli in menopausa possono riguardare anche tutte le donne, è quindi consigliato valutare caso per caso, rivolgendosi a uno specialista.
Durante la menopausa, il livello di estrogeni nel corpo di una donna diminuisce, il che può portare a una maggiore produzione di testosterone, un ormone androgeno che può causare la caduta dei capelli. Inoltre, lo stress e la mancanza di nutrienti come ferro, zinco e vitamine del gruppo B possono contribuire ad accentuare il fenomeno.
Anche lo stress cronico può contribuire alla caduta dei capelli, in particolare se si verifica durante la menopausa, quando il corpo è già sottoposto ai cambiamenti ormonali sopracitati.
Altri fattori sono legati a condizioni mediche come diabete e malattie della tiroide, oppure a disturbi alimentari, sindrome metabolica e ovaio policistico.
Ci sono poi cause ambientali come l’inquinamento, con agenti atmosferici che appesantiscono i capelli rendendoli più fragili.
L’utilizzo di cosmetici e trattamenti aggressivi e cattive abitudini come alcol e fumo, che contribuiscono a indebolire ulteriormente i capelli accentuandone la caduta durante la menopausa.