Come riconoscere la puntura di zanzara
I sintomi della puntura di zanzara variano in base alla persona, ma il più delle volte la reazione è ben visibile, con piccole protuberanze rosse sulla pelle, circondate da un alone di arrossamento.
Inoltre, è presente un fastidioso prurito, che aumenta d’intensità dopo qualche minuto, dal quale si cerca di avere sollievo, grattandosi. In alcune persone, la puntura di zanzara può scatenare reazioni allergiche, più o meno gravi, è quindi importante saper riconoscere i segnali e intervenire con antistaminici e trattamenti adeguati al caso.
Rimedi naturali per le punture di zanzara
L’uso dei prodotti anti zanzare e post puntura è fondamentale per trattare in sicurezza le punture di questi insetti.
Tra un’applicazione e l’altra puoi però provare qualche rimedio casalingo per alleviare ulteriormente il disagio provocato dalle punture. Ecco qualche suggerimento:
- Applica del gel di aloe vera sulla puntura e lascia agire per diversi minuti. La sua azione lenitiva ti darà subito sollievo.
- L’olio di tea tree ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche ed è efficace per ridurre l’infiammazione.
- Mescola un cucchiaino di bicarbonato di sodio con acqua fino a formare una pasta e applicala sull'area della puntura per ridurre il prurito.
- Schiaccia delle foglie di menta sulla puntura, prurito e rossore inizieranno ad alleviarsi dopo pochi minuti.
Quando rivolgersi al medico dopo la puntura di zanzara
Se anche utilizzando i prodotti anti zanzara e post puntura, i sintomi e i fastidi non sembrano alleviarsi, anzi, noti un peggioramento, chiedi un consulto al tuo medico di fiducia.
Nello specifico, contattalo:
- Se la puntura si infetta e diventa rossa, gonfia e dolorosa.
- Se sviluppi sintomi di una reazione allergica grave, come difficoltà respiratorie, gonfiore del viso o della gola, o vertigini.
- Se hai sintomi persistenti o gravi che non accennano a un miglioramento in poche ore.