Quando servono gli integratori: principi attivi e soluzioni efficaci
Non sempre una corretta alimentazione e uno stile di vita sano bastano per ritrovare la regolarità intestinale, soprattutto in estate. In questi casi, un’integrazione mirata può offrire un aiuto concreto per stimolare dolcemente il transito e migliorare il benessere intestinale generale.
Ma quali sono gli ingredienti da preferire e che tipo di integratori scegliere?
- Per chi soffre di stitichezza occasionale e cerca un effetto immediato ma non aggressivo, gli integratori a base di estratti vegetali stimolanti (come senna, rabarbaro, malva e finocchio) sono spesso la soluzione migliore. Agiscono direttamente sulla motilità intestinale, favorendo l’evacuazione con un’azione fisiologica.
- Se il problema è più legato alla consistenza delle feci e alla lentezza del transito, meglio optare per prodotti ricchi di fibre solubili (come psyllium o gomma di guar): queste sostanze aumentano il volume della massa fecale e ne migliorano la consistenza, facilitandone l’espulsione.
- In caso di stitichezza cronica o ostinata, i prodotti a base di macrogol (PEG) rappresentano un valido aiuto. Queste molecole trattengono acqua a livello intestinale, rendendo le feci più morbide e facilitando l’evacuazione, senza alterare la flora batterica o causare crampi.
Ecco quindi tre integratori che uniscono efficacia, sicurezza e formulazioni pensate per un utilizzo anche prolungato: