Integratori naturali a base di fibre solubili
È stato evidenziato tramite diverse sperimentazioni cliniche e alimentari che l'assunzione regolare di fibre solubili, ed in particolare di circa 30 g al giorno, consenta una lotta del tutto naturale agli alti valori di colesterolo.
Esse ricevono una spinta e un surplus della loro efficacia se corroborate da fibre come il glucano d'avena, il psyllium, il pectine, il chitosano, il glucomannano o la gomma guar.
Ovviamente, dovresti mostrare sempre parsimonia e buon senso nell'utilizzo di queste fibre, dal momento che, se assunte in quantità smodate, potrebbero provocare disturbi di natura intestinale, andando ad intaccare la flora batterica e inducendo l'insorgenza di squilibri di motilità intestinale e di sintomi legati ad essa, quali meteorismo, flatulenza, disbiosi intestinale o pancia gonfia.
Quali sono alcuni alimenti ricchi di fibre che potresti includere nella tua dieta?
Un ruolo primario nell'assunzione di fibre solubili lo hanno i legumi, come i fagioli; oltre a ciò, vanno evidenziati i carciofi, specialmente se cotti, le prugne, l'orzo, i fiocchi d'avena e la farina di segale.
Ad ogni modo, le indicazioni per assumere gli integratori naturali a base di fibre solubili parallelamente a questi alimenti succitati sono ben precise: solitamente, essi sono in polvere, pertanto basta scioglierli in acqua e berne un bicchiere riempito per 3/4 circa 2 ore prima dei pasti.
Vediamo una seconda categoria di integratori alimentari.