Con il primo freddo, inizia anche la tanto temuta stagione dei malanni. Mal di gola, naso congestionato e catarro sono i sintomi più comuni degli stati influenzali. L'aerosol è un metodo antico ed efficace per eliminare la tosse grassa e migliorare la respirazione.
Adatta a tutti, la terapia con aerosol è utile per trattare le infiammazioni delle prime vie aeree, agisce placando l'infezione, libera il naso chiuso e scioglie il catarro.
Mucolitici e broncodilatatori: i migliori farmaci da mettere nell'aerosol
Distribuiti sotto forma di compresse o liquidi, i mucolitici e i** broncodilatatori** sono farmaci indicati per il trattamento della sinusite, infiammazioni, bronchiti e della tosse grassa con catarro. Ideali per adulti e bambini, penetrano nelle vie aeree superiori raggiungendo anche quelle inferiori.
Ovviamente, questi medicinali non sono indicati ai bimbi sotto i due anni d'età perché ancora incapaci di eliminare da soli il muco in eccesso. Una leggerezza potrebbe scatenare un'ostruzione bronchiale.
I mucolitici e i broncodilatatori più utilizzati per l'aerosolterapia contengono interessanti principi attivi tra cui:
- l'acetilcisteina, utile per proteggere le mucose dall'infiammazione e per ridurre la viscosità del muco;
- l'ambroxolo, ottimo antinfiammatorio, provvede a ridurre il mal di gola e a normalizzare la quantità di muco nelle vie aeree;
- la carbocisteina, aiuta a fluidificare il muco e scioglie il catarro. Viene spesso consigliata anche per il trattamento della Broncopneumopatia cronica ostruttiva e della bronchite;
- la bromexina, provvede a ridurre la secrezione di muco. Non causando broncospasmo, è spesso utilizzata per trattare l'asma;
- il sobrerolo, pur trattandosi di un principio attivo secondario, attira l'acqua alle mucose favorendo una migliore viscosità del muco.