Sono tanti coloro che cercano dei rimedi naturali contro il catarro che può provocare sintomi fastidiosi e malessere generale. Un'altra soluzione molto efficace per sciogliere il muco congestionato nei bronchi può essere quella di applicare un impasto leggermente caldo sul petto e lasciarlo lì per un po' di tempo.Si utilizza miele, farina, crema di cipolla e delle erbe aromatiche, tra cui eucalipto e zenzero che sono un toccasana per le vie respiratorie. Sarebbe preferibile posizionare l'impacco sul petto, in corrispondenza dei bronchi, o anche sulla parte posteriore, ossia sulla schiena.
Il calore, misto all'effetto di tutti gli ingredienti naturali, permette di sciogliere il catarro efficacemente e fare in modo che possa uscire dal naso e anche dalla bocca.
Vale la pena considerare che gli oli essenziali sono delle sostanze interamente naturali che sono capaci di svolgere un'ottima azione sul** sistema respiratorio**, ma di cui è preferibile non abusare e non eccedere con la posologia. Si possono anche disperdere nell'ambiente mediante appositi dispositivi come i diffusori: essi hanno il compito di rendere l'aria degli ambienti chiusi migliore e più salubre. Anche perché, lì dove vi sia un'aria con essenze naturali, il catarro tenderà a sciogliersi più velocemente e avere un'espettorazione decisamente migliore.
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Alimentazione contro il catarro
Sciogliere il muco è molto importante per il benessere fisico dell'organismo. I sintomi che possono presentarsi in presenza di accumuli di catarro sono diversi e molto fastidiosi, a partire da raffreddore, congestione delle vie aeree e tosse grassa.
Anche l'alimentazione può essere un fattore molto importante per eliminare il catarro e far sì che venga espulso in maniera più efficiente. In particolare, è preferibile mangiare cibi liquidi caldi che riescono a far sì che il catarro abbia una consistenza più fluida e possa perciò essere espulso in modo migliore. Questo vuol dire che sono ottime le zuppe e i brodi di verdure vegetali: tra gli ingredienti migliori per tale finalità si può parlare di sedano, carota, cipolla, aglio, rapa, porro, cavolfiore e finocchio.
In generale, meglio prediligere alimenti caldi che vadano perciò ad agire in maniera positiva sul catarro, aiutando ad espettorarlo in modo migliore. Perfette sono le tisane calde che possono essere consumate anche più volte nell'arco di una giornata. Tra le migliori, si può parlare di quelle a base di piante aromatiche che sono molto ricche di oli essenziali e di principi attivi utili per il benessere delle vie aeree. Eucalipto, menta, timo e pino sono tra quelle ideali per sciogliere il muco in eccesso.
Altri consigli utili contro il catarro
Per prima cosa, è necessario ricordare che il catarro deve essere fluidificato così da essere espulso in modo più semplice. Appare dunque evidente che bisogna evitare tutti quei fattori che possano addensarlo e renderlo più difficile da espellere.
Per quel che concerne l'alimentazione, meglio non abusare di alimenti di colore bianco, tra cui principalmente latticini e farine, in quanto promuovono la formazione di muco e portano alla sua produzione.
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Anche le patate comportano una maggiore produzione di muco, per cui quando si è congestionati è preferibile non mangiarle, almeno fino a un miglioramento dei sintomi a livello delle vie aeree. Oltre a dover precisare che è meglio non consumare cibi freddi, in quando le temperature più basse comportano un muco più denso e dunque più difficile da eliminare. Controllare anche la temperatura dell'ambiente in cui si vive è molto importante: evitare sbalzi termici è un fattore fondamentale per il benessere delle vie aeree. Il che vuol dire che è sempre meglio mantenere una temperatura tra i 18 e i 20 gradi, facendo attenzione a coprirsi bene quando si esce, soprattutto nelle giornate di freddo più intenso. Il fattore ambientale può sembrare poco influente, eppure non lo è affatto, in quanto gli sbalzi di temperature sono deleteri ai fini dell'espulsione di catarro.
Un altro consiglio molto utile è quello di evitare di fumare le sigarette quando si ha catarro in eccesso. Infatti, il tabacco e la sua combustione, con tutte le sostanze annesse che vengono inalate, causano una maggiore formazione di catarro, per cui i sintomi possono peggiorare in maniera importante. Si capisce perciò che le sigarette sono tra le peggiori nemiche del catarro in quanto determinano anche secchezza delle mucose delle vie aeree e si ha una risposta dell'organismo che provoca una maggiore formazione di muco. Ecco perché, in presenza di catarro, portare a una secrezione aumentata di muco, non è certo qualcosa di utile e salutare. Anche con la respirazione di altre sostanze chimiche o vernici si può avere questo tipo di risposta, per cui è bene prestare molta attenzione per evitare che i sintomi possano peggiorare o che ci voglia molto più tempo per espellere il catarro.
Quando è preferibile contattare il medico?
Eliminare il catarro con semplici rimedi fai da te è possibile. Occhio però ad alcuni sintomi che potrebbero manifestarsi e che si possono considerare dei campanelli d'allarme da non sottovalutare affatto. Ecco quali sono i segnali che devono spingere a chiedere consiglio al proprio medico di fiducia:
- leggeri sibili durante la respirazione;
- disturbi respiratori;
- labbra e viso di colore bluastro a causa di una scarsa ossigenazione;
- respirazione affannata;
- dolore intenso al petto;
- muco rossastro a causa della presenza di sangue;
- sangue espulso durante i colpi di tosse.
Queste sono situazioni in cui il paziente deve necessariamente sottoporsi a controlli urgenti per mettere in atto apposite terapie. Un sistema immunitario più fragile può esporre a pericoli per il sistema respiratorio: si pensi a persone sieropositive, trapiantati, coloro che assumono corticosteroidi e anche malati di tumore.
Attenzione anche ai bambini con febbre a 40° o anche più alta o bambini con sintomi respiratori che abbiano meno di 12 settimane: in queste condizioni è fondamentale chiedere consiglio al pediatra.