Fermenti lattici: cosa servono e quando assumerli

Fermenti lattici: cosa servono e quando assumerli
I fermenti lattici noti anche come probiotici sono dei batteri presenti normalmente nel nostro corpo ed in grado di sintetizzare lo zucchero dal lattosio ossia da dove viene prodotto l’acido lattico. Questa funzione si rivela quindi fondamentale per mantenere l’equilibrio della flora batterica intestinale, senza contare che i fermenti lattici una volta ingeriti contribuiscono a mantenere in salute l’intero organismo.
Cosa sono i fermenti lattici?
I fermenti lattici fanno parte dei cosiddetti alimenti funzionali i cui componenti ottimizzano la salute al di là del loro contributo nutrizionale sia in forma naturale che trasformata. Inoltre forniscono una vasta gamma di benefici all'organismo tra cui il rafforzamento del sistema immunitario, il ripristino della flora intestinale, stimolano la produzione di vitamine e garantiscono un ottimo supporto alla digestione.
Tuttavia devi sapere che l’utilizzo di questi probiotici si rivela particolarmente efficace in caso di intolleranza al lattosio, allergie e diarrea che spesso contagia chi viaggia ed è causata dal consumo di alimenti contaminati o da acqua (anche ghiaccio) non purificata.
Detto ciò, va altresì aggiunto che i fermenti lattici sono dei microrganismi vivi che una volta ingeriti in un certo quantitativo, esercitano benefici per la salute oltre a fornire la nutrizione naturale di base. Il campo d'azione di questi agenti è la flora intestinale che è costituita da diversi batteri buoni che convivono in uno stato di equilibrio.
Quando prendere i fermenti lattici?
Come si prendono i fermenti lattici? Meglio assumerli a stomaco vuoto prima di mangiare o a stomaco pieno dopo mangiato?
L'assunzione di fermenti lattici può variare in base alla tipologia specifica di probiotico, alla formulazione del prodotto, e alle condizioni individuali di salute di ciascun individuo. Ecco alcune linee guida generali e considerazioni riguardo all'assunzione dei fermenti lattici:
- Tempistica:
- A stomaco vuoto: Molte fonti suggeriscono di assumere i fermenti lattici a stomaco vuoto, generalmente 30 minuti prima di un pasto, quando l'acidità dello stomaco è più bassa, aumentando così la probabilità che i microorganismi benefici sopravvivano e raggiungano l'intestino.
- Durante i pasti: Altri studi indicano che l'assunzione di probiotici durante i pasti, o poco dopo, potrebbe anch'essa fornire un ambiente più protettivo per i microorganismi, grazie alla presenza di cibo che può tamponare l'acidità dello stomaco. È molto consigliato assumere fermenti lattici durante l'assunzione di antibiotici.
- Formulazione: I fermenti lattici sono disponibili in diverse forme, inclusi capsule, compresse, polveri, e liquidi. La scelta della formulazione può dipendere dalla preferenza personale, dalla facilità di assunzione, o dalle raccomandazioni del produttore o del professionista sanitario.
- Dosaggio: Il dosaggio ottimale può variare in base al ceppo specifico di probiotico, alla condizione che si sta cercando di supportare, e ad altri fattori individuali. È sempre consigliabile seguire le indicazioni del produttore o consultare un professionista sanitario per determinare il dosaggio appropriato.
Benefici dei fermenti lattici sulla salute
Se opti per l’uso di fermenti lattici, in primis devi sapere che si rivelano benefici per una serie di fattori ben precisi e spostano i microrganismi dannosi per la salute e ne prevengono la proliferazione. In secondo luogo collaborano alla formazione di nutrienti essenziali come vitamine, enzimi e acidi grassi.
Inoltre stimolano la formazione di acido lattico abbassando il pH del tubo digerente e favoriscono l'assorbimento di calcio, ferro e magnesio. Nei neonati invece si rivelano preziosi per minimizzare gli effetti della dermatite atopica che in genere si manifesta nei soggetti allergici.
Da dove provengono i fermenti lattici?
I fermenti lattici li puoi trovare in gran parte degli alimenti, nei medicinali e negli integratori. Nel primo caso per consumarli il consiglio è di optare per latticini fermentati come yogurt, bibite a base di latte e formaggi a cui sono stati aggiunti dei probiotici vivi noti come il Bifidobacterium e il Lactobacillus.
I latticini tra l’altro sono in assoluto un eccellente veicolo per i probiotici stessi, in quanto li proteggono dagli alti livelli di acido presente nel nostro stomaco ed evitano l'accumulo di bile nell’intestino che può danneggiarli o ucciderli. In altre parole i fermenti lattici vivi aumentano la possibilità che i batteri benefici in essi contenuti, sopravvivano al loro passaggio attraverso l'intestino.
Come ripristinare la flora intestinale?
Ogni individuo ha una composizione unica nella propria flora intestinale e il suo sviluppo equilibrato dal momento della nascita è fondamentale per una buona e duratura salute. In tal senso è stato dimostrato che la regolare presenza ha un grande impatto sull'acquisizione di batteri intestinali anche oltre il periodo neonatale.
Detto ciò, va aggiunto che la flora intestinale varia in quantità e composizione a seconda della sezione dell'apparato digerente, mentre è più scarsa nello stomaco a causa del pH acido che raggiunge il suo massimo livello nel colon e nel resto dell'intestino crasso.
Da ciò si evince che l’uso di fermenti lattici è fondamentale per proteggere il tuo corpo dall'azione dei batteri nocivi che possono causare infezioni, senza contare che ti consentono la corretta digestione degli alimenti come fibre vegetali e lattosio. Infine va detto che sintetizzano nel migliore dei modi le vitamine del gruppo B e K e nel contempo tendono a rafforzare e stimolare il sistema immunitario.
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