Fermenti lattici e antibiotico

Fermenti lattici e antibiotico
In questo articolo parliamo di Fermenti lattici e antibiotici, quali sono consigliati, come assumerli, perché è importante assumere fermenti lattici durante una terapia antibiotica. Per quanto tempo bisogna prendere i fermenti lattici durante la terapia antibiotica?
Il nostro intestino ospita dei batteri che ci aiutano a regolare le attività del metabolismo, svolgendo quindi un importante compito per la nostra salute. Sia la presenza che l’attività della flora batterica proteggono il tratto intestinale e il sistema immunitario, prevenendo disturbi fastidiosi, come diarrea, nausea e vomito.
Quali fermenti lattici prendere con l'antibiotico?
Stai assumendo farmaci antibiotici e vuoi evitare effetti collaterali come diarrea e gonfiore di stomaco? Ecco i migliori fermenti lattici da prendere con l'antibiotico.
Enterelle Plus 24 capsule
Enterelle Plus è un integratore alimentare formulato con fermenti lattici vivi, conosciuti per le loro proprietà probiotiche. Questi microorganismi benefici contribuiscono a mantenere e ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale, che può essere alterato da fattori quali una dieta sbilanciata, l’assunzione di antibiotici o condizioni quali diarrea e stitichezza.
Modalità d’uso: Per un corretto utilizzo di Enterelle Plus, si consiglia di assumere 1 capsula 2 volte al giorno, preferibilmente dopo i pasti principali. Le capsule vanno ingerite con un’adeguata quantità di acqua per facilitarne la deglutizione.
Lactoflorene Plus
Lactoflorene Plus aiuta a preservare l’equilibrio della flora batterica intestinale, particolarmente quando questo è compromesso dall’assunzione di antibiotici o da disturbi alimentari.
Inoltre, Lactoflorene Plus è formulato con vitamine del gruppo B e zinco. Lo zinco aiuta a sostenere il normale funzionamento del sistema immunitario, mentre le vitamine del gruppo B contribuiscono al metabolismo energetico, fornendo una risposta alla sensazione di stanchezza e affaticamento.
Ingredienti: Miscela florene di fermenti lattici vivi: Lactobacillus acidophilus LA-5, Bifidobacterium BB12, Lactobacillus paracasei L. Casei 431, Bacillus coagulans BC513; Zinco; Vitamine del gruppo B.
Enterogermina 2 Miliardi - 5 ml
Questo probiotico agisce ostacolando la crescita di batteri patogeni, promuovendo al contempo la proliferazione di batteri "amici" nel nostro tratto digestivo. Mitiga i disturbi intestinali più frequenti, come gonfiore, dolore addominale, meteorismo e diarrea. Si presenta come un liquido incolore e insapore, che può essere ingerito direttamente o miscelato in bevande, indifferentemente calde o fredde.
Per neonati e bambini, si suggerisce l’assunzione di 1-2 fialine giornaliere, mentre per gli adulti la dose raccomandata è di 2-3 fialine al giorno.
Cosa sono gli antibiotici?
Chimicamente, un antibiotico è una sostanza prodotta naturalmente da alcuni microorganismi che uccide dei batteri (da cui deriva una parte del nome "biotico"). Questi farmaci, oggi sono anche prodotti per via sintetica. L’antibiotico è, dunque, un medicinale che può fermare o distruggere l’attività dei germi patogeni, ovvero i responsabili di malattie infettive.
A cosa servono gli antibiotici: Gli antibiotici sono medicinali prescritti per curare infezioni esclusivamente causate da batteri e non sono efficaci in caso di infezioni virali (come raffreddore ed influenza). È molto importante che tu sia consapevole di questa distinzione, poiché l’uso inadeguato li rende inefficaci e non curerai in modo adatto e rapido l’infezione. La prescrizione del medico è fondamentale e ne dovrai seguire le indicazioni di assunzione: non devi eccedere, infatti, nella dosimetria del medicinale antibiotico, in modo da prevenire una resistenza stessa al medicinale da parte del tuo sistema immunitario, che ne inibisce o ne annulla gli effetti positivi.
Antibiotici e modifiche alla flora batterica
Gli antibiotici possono, tuttavia, alterare la flora batterica intestinale perché essi combattono contro tutte le tipologie di batterio, in modo da farti guarire dall’infezione, e non riconoscono quale sia il batterio "cattivo" (quello che ti ha fatto ammalare) e quale sia quello "buono" (la flora batterica intestinale).
Fermenti lattici e antibiotico
I fermenti lattici sono particolari batteri "buoni" che trasformano il lattosio in acido lattico, rilasciandolo nell’organismo. Questi ultimi sono conosciuti anche come probiotici e sono utilizzati per proteggere e riequilibrare la flora batterica intestinale a seguito di eventi che ne hanno causato lo squilibrio (malattie, trattamenti con farmaci).
Il disequilibrio di questi batteri, a livello di flora batterica, causato dai trattamenti farmacologici, può essere spiacevole e causare rilevanti fastidi di stomaco: difficoltà nella regolarità intestinale, nausea, diarrea e vomito persistenti.
Quando assumere i fermenti lattici
Generalmente, i fermenti lattici possono essere assunti per migliorare o mantenere in equilibrio la flora batterica anche indipendentemente dal trattamento antibiotico, poiché sono indicati anche per i casi di disordine alimentare. Quando si presentano dei sintomi specifici, come nausea e diarrea, sono ovviamente consigliati. In questo caso, la terapia può durare da sette a quattordici giorni, a seconda della gravità del sintomo stesso e della sua persistenza.
Antibiotici e fermenti lattici: possono essere assunti insieme?
Il trattamento antibiotico può squilibrare la flora batterica e indebolire il tratto intestinale, per via della normale aggressività del medicinale nei confronti dei batteri.
Puoi assumere i fermenti lattici negli stessi giorni in cui stai portando avanti la terapia antibiotica, sebbene tu debba attuare qualche accortezza in modo da massimizzare il risultato della cura probiotica. I probiotici, infatti, perdono la loro attività se presi contemporaneamente all’antibiotico, poiché il farmaco blocca l’azione di qualsiasi batterio per permetterti di guarire dall’infezione batterica. Per conseguire un risultato ottimale, assumi i fermenti lattici qualche ora dopo (almeno tre) aver preso l’antibiotico.
Per quanto tempo bisogna prendere i fermenti lattici durante la terapia antibiotica?
Il tempo di assunzione è molto variabile. Ti consigliamo di continuare a prendere i fermenti lattici anche dopo aver terminato la terapia antibiotica, in modo da aiutare ancora di più il tuo organismo a riequilibrarsi e tornare in attività regolare.
Come proteggere la flora intestinale anche dopo la terapia antibiotica
Non sono solo gli antibiotici che possono compromettere la salute del tuo intestino, ma ci possono essere molti complici dovuti ad uno stile di vita stressante e sregolato, oltre che i nemici numeri uno della salute: alcool e fumo.
I fermenti lattici sono sempre di aiuto per contrastare gli effetti negativi di questi fattori, sebbene ti consigliamo di limitare i danni che puoi causare alla tua flora batterica. Inoltre, mangiare sano, con una dieta variegata ed una attività fisica regolare, contribuisce alla corretta proliferazione dei batteri "buoni" del tuo intestino.
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